Il castello sull’Hudson

di Renato Cantore
Rubbettino Editore, 2012
Biografia

venerdì 2 giugno 2017, ore 18.30
Largo San Filippo Neri

Charles Paterno ha sette anni quando parte da un piccolo paese della montagna lucana, Castelmezzano, per imbarcarsi su una delle carrette del mare dirette in America. Trent’anni dopo è uno dei più grandi costruttori di New York City, tra i primi a tirar su i grattacieli destinati a disegnare la più famoso skyline del mondo. Intelligenza, genialità, intuito, capacità di anticipare i tempi ne fanno un autentico protagonista della vita cittadina. Crea le città giardino, punta sulle nuove tecnologie, si affida ai migliori architetti. Vuole offrire non solo case, ma nuovi stili di vita a decine di migliaia di persone. Il suo primo sogno americano ha l’aspetto di un castello di marmo bianco, nel punto più alto di Manhattan, dove vive per anni con moglie e figlio, circondato da una piccola e fedelissima corte. Amico di Giuseppe Prezzolini, regala alla Casa Italiana della Columbia una biblioteca di ventimila volumi, la Paterno Library. Fiorello La Guardia, il sindaco italo-americano di New York, lo definisce “un genio”. Nato povero muore ricco sul green del più esclusivo Country Club del Westchester.


L’autore

Renato Cantore è nato a Potenza nel 1952. Laureato in Filosofia, giornalista professionista, lavora in Rai per la Testata Giornalistica Regionale. È stato responsabile delle relazioni di Basilicata e Puglia e si è occupato dell’informazione dalle Regioni per i 150 anni dell’Unità d’Italia. Attualmente cura l’informazione per le comunità regionali italiane nel mondo. Ha pubblicato Lucani altrove, un popolo con la valigia (Memoria 2007) e La tigre e la luna. Rocco Petrone, storia di un italiano che non voleva passare alla storia (Rai Eri 2009).