di Ahmad Shamlu
a cura di Esmail Mohades
D’Abruzzo Edizioni Menabò, 2016
Poesia
sabato 3 giugno 2017, ore 18.00
Piazza Orazio
Il libro propone un’antologia di poesie di amore e libertà di Shamlu, Alef-Bamdad uno dei più influenti poeti della storia dell’Iran che nelle poesie ha attraversato le problematiche sociali che investono tutti i ceti. Egli, oltre ad occuparsi degli aspetti della vita reale, compone l’elegia dei sogni infranti del popolo, celebra gli eroi che si battono per realizzarli e la sua voce epica sa diventare anche sussurro di ogni animo che intenda amare ed essere uomo retto.
Il curatore
Esmail Mohades nasce a Teheran il 23 agosto 1957. Frequenta gli studi liceali in Iran. Tra il ‘78 e il ‘79 partecipa, insieme a milioni di iraniani, al movimento di protesta contro la dittatura dello sciah. Dopo l’insediamento del regime islamico, si reca in Italia dove si laurea in ingegneria all’Università degli Studi di L’Aquila. Vive e lavora in Italia. Scrive articoli in italiano e farsi sull’Iran e sul Medioriente su testate web e traduce testi dall’italiano al persiano. Sin dagli inizi degli anni Ottanta, svolge le sue attività in difesa dei diritti umani e per l’instaurazione della democrazia in Iran.